giovedì 10 luglio 2014

MINDFUL ORGANIZATION di VALERIA DEGIOVANNI. Nasce la pagina facebook per chi vuole portare la Mindfulness in azienda


I social network si stanno sempre più trasformando in strumenti di condivisione di informazioni e di iniziative anche di tipo professionale, sociale ed educativo. C’è un vasto pubblico che inizia a utilizzare i social network non tanto o non solo per esigenze personali ma per diffondere contenuti di valore etico e professionale. La tendenza a condividere esperienze, spunti di riflessione, iniziative di qualità coinvolge un pubblico sempre più vasto che include privati, aziende, enti e istituzioni. Da qualche tempo Valeria Degiovanni, psicologa e psicoterapeuta, istruttore senior di protocolli Mindfulness e consulente nell’ambito del benessere organizzativo, ha creato MindfulOrganization, una pagina Facebook dedicata a Mindfulness e Aziende, iniziativa che è al centro di questa intervista.

D: Come nasce l’idea di una pagina Facebook dedicata a mindfulness e aziende?
R: L’iniziativa riflette la mia storia e i miei interessi. Mi sono occupata per molti anni di consulenza aziendale nell’ambito dell’organizzazione, della formazione e della comunicazione. Ho lavorato per realtà italiane e multinazionali. Obiettivo degli interventi è sempre stato quello di promuovere benessere nelle persone e nei gruppi di lavoro, con una forte attenzione al ritorno di investimento per l’azienda. Investire nel benessere dei lavoratori ha infatti sia un ritorno sociale, nell’ottica dell’interconnessione tra il mondo aziendale e la società in senso lato, sia un ritorno economico, senza il quale l’impresa non potrebbe sussistere ed esercitare il suo importante ruolo per la società e per l’ambiente. Il mio interesse per le persone si è arricchito nel tempo di una competenza clinica e relazionale basata sui principi dell’Approccio Centrato sulla Persona di Carl Rogers, in cui mi sono specializzata e con cui ho lavorato nell’ambito di setting privati negli ultimi anni. Dal connubio tra la passione per le persone e per le aziende - come luoghi privilegiati di scambio, di crescita e di innovazione - ho incontrato la Mindfulness, di cui sono diventata prima di tutto praticante e poi istruttore, nell’ambito del Centro Italiano Studi Mindfulness. La Mindfulness è un modo di essere - aperti, accoglienti e attenti - e coltivarla significa accedere a una innata saggezza interiore che fa bene all’individuo così come al contesto in cui vive e lavora. Attraverso la pagina MindfulOrganization mi auguro di promuovere con successo la mindfulness presso le imprese e aprire un luogo di scambio e confronto con executive, manager, responsabili HR e professionisti interessati.

D: Una pagina Facebook quindi proposta come punto d’incontro tra imprese e mindfulness?
R: L’obiettivo è condividere i valori, i benefici, le conoscenze e le esperienze di Mindfulness con quante più persone possibile, specialmente nell’ambito di aziende, enti e istituzioni. Naturalmente modalità di scambio e relazione come quelle previste dai social network, necessitano poi di uno spazio di approfondimento “sul campo”. Direi quindi che la pagina è un momento iniziale di conoscenza e di condivisione di contenuti di qualità, originali e innovativi, da cui far partire scambi e interazioni proficue e a cui far seguire, per chi è interessato, momenti di incontro e di progettazione specifica, tarati sulle esigenze della singola realtà.

D: Ci sono diverse pagine, gruppi, comunità di mindfulness, ma nessuna per le aziende. Cosa ne pensi?
R: In effetti in Italia, pochissime sono le realtà che si sono mosse in questa direzione. Questo è stato uno dei motivi per cui ho pensato di creare una pagina nuova, MindfulOrganization, dedicata a chi coniuga l’interesse per la mindfulness con l’interesse per il mondo aziendale, con un occhio di riguardo agli aspetti psico-fisici del benessere organizzativo. Come dicevo, la mia storia professionale, abbastanza originale, coniuga aspetti clinici, organizzativi e di mindfulness che mi consentono di allargare lo sguardo al sistema di interazioni tra interessi economici, sociali e individuali del complesso e ricco mondo di persone che popolano e rendono vive le nostre aziende. Non ci sono ancora molti esempi di applicazione della mindfulness nelle aziende italiane, mentre ce ne sono di importanti all’estero (vedi per es. Google, Apple, Nike, McKinsey, Procter & Gamble, Deutsche Bank, Yahoo!). Creare un canale di informazione e di scambio in Italia, si è reso quindi necessario perché questi contenuti siano facilmente accessibili e “viaggino” con semplicità, raggiungendo tutti i destinatari, compresi i colleghi che operano in altre realtà con lo stesso obiettivo, nell’ottica di una apertura e collaborazione coerente con i valori di mindfulness che proponiamo.

Info e approfondimenti:
VALERIA DEGIOVANNI

www.facebook.com/mindfulorganization

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